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[Catalina Filip]

Sono rimasta fortemente colpita da questa immagine appena lo vista,nel contest,mi sono detta, appena avrò un attimo di tempo ,cercherò di dedicare 2 parole in più…bene,sono passati un po’ di giorni e mi sono resa conto che cmq. questo tempo non arriva…e nella “paura” di perdere il filo…mi sono detta..ok.basta mi ci metto a scrivere..

Non saprei da dove iniziare, trovo che sia una foto a livello compositivo molto semplice nel contesto, ma molto ben collegata tra i relativi soggetti se cosi si può dire..… Lei quasi a non voler farsi vedere a quella finestra,….una finestra di legno ormai vecchia, sobra, abbandonata alle mani del vento e alle lacrime della pioggia…non più curata da molti anni… abbandonata al logorio del tempo che scorre…quella zanzariera.. sembra messa li apposta per far ostacolare le voci interiori del proprio stato d’animo,sento come una forte gelosia dei propri pensieri, intrapolati…inprigionati solo per se stessi..

Vedo quasi un rifiuto a continuare ad andare avanti… Ammetto… mi spaventa molto la sensazione trasmessa da questa immagine, e ammetto anche che mi fa riflettere molto…

Lo sguardo fisso,perso…..mi colpisce nel'anima..non so se veramente stia guardando qualcosa,ma poco mi interessa,voglio pensare che quello sguardo venga usato per guardare indietro a suoi anni….e mi auguro che ricordi solo cose belle ed importanti della sua vita.. ..vedo un certo timore nell'esporsi alla finestra, quel viso che spunta dal buio e che Fiorella ha avuto l’agilità di bloccare la scena,con lo sguardo giusto e l’inclinazione del capo nella posizione al quanto perfetta…E’ quel famoso attimo fuggente che hai colto in questo scatto,uno secondo dopo ,tutto il resto avrebbe avuto un altro racconto e un'altra storia..
Mi colpiscono fortemente i rami in primo piano cosi spogli senza alcuna foglia, rami secchi, vecchi ma con una forza interiore talmente forte, che lasciano già immaginare la scena di quando penetreranno quel vetro, …e griderà forte..eih io sono qui con te, con i tuoi pensieri, con la tua nostalgia, con le tue paure, con la tue gioie e con le tue lacrime…è un viaggio, che abbiamo intrapreso insieme e insieme rimaneremmo, fino alla fine!!!

Devo complimentarmi con Fiorella per questa bellissima foto che ci (mi) ha regalato,un'immagine forte ma soprattutto ricca di una storia che difficilmente viene vista quotidinamente nei siti fotografici..sono quelle foto ,(e voglio prendere le parole di qualcuno), che arrivano come un pugno nello stomaco…A me è arrivato cosi, e il giorno che l'ho vista per la prima volta ,mi sono sentita arricchita di un'altra esperienza di vita… Non pensavo mai che la fotografia potesse darmi tutto questo.
Oggi dopo 4 anni di fotografia ne sono fortemente felice poter dire, SI…..mi sono emozionata e ripeto arricchita..
Grazie per questa tua foto e grazie per averla condivisa con me ,con noi!!

Catalina Filip..


ps:chiedo scusa a Marco se ho invaso la sua rubrica....senza manco chiedere il suo permesso,ma l'emozione di scrivere è stata talmente forte che non sono riuscità a trattenermi...Mi rendo conto che non sono affatto alla tua altezza nel raccontare ed analizare un immagine..ho solo provato a raccontare ciò che sento!Ciao Marco..
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Non sono gran cosa,
Però sono tutto quello che posso essere...

[gio4peace]

e brava Caterina...Marco è un gentiluomo e non se ne avrà affatto, anzi...mi sa che apprezzerà il tuo commento
Gio

[angelo trapani]

Non potrei non soffermarmi su questo argomento e su questa fotografia in particolare. Solo due parole: a volte le immagini parlano!

Anche per me è una grande Fotografia. Guardandola nel contest ho provato anch'io quella sensazione così ben descritta da Caterina e ho provato la stessa emozione osservando l'espressione del volto che fa capolino attraverso quella vecchia finestra e quello sguardo rivolto chissà dove. Cercavo un'occasione per complimentarmi con Fiorella anche al di fuori del contest... quell'occasione è arrivata... bravissima!
Angelo
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La strada è quel teatro naturale dove ogni giorno va in scena la vita; palcoscenico di quella commedia dove tutti noi diventiamo attori... a volte protagonisti

La mia gallery - Il mio blog - Le mie foto su MicroMosso

www.angelotrapani.altervista.org - http://angelotrapani.wordpress.com/

[Marco Furio Perini]

Caterina, non c'è nessunissimo problema ad usare questo topic, lo avevo già precisato quando Gio Pandolfi aveva inserito un suo intervento su una foto, l'importante è che fosse d'accordo lo staff, ed anche sotto questo aspetto già tutto chiarito ed ok. Lo spazio a mia disposizione me lo aveva proposto ed offerto proprio Fiorella, e siccome i miei interventi sono rari come le mosche bianche (sinceramente mi viene più spontaneo metterci un maggior impegno nei commenti in galleria), ci mancherebbe che pretendessi di tenerlo lì a mia sola completa disposizione, manco fossi un politico che non molla la poltrona nemmeno morto...!
Quindi ribadisco il mio piacere nel vedere che altri interventi tengono vivo questo spazio, ed è sempre un piacere leggerli, ancor di più se sono spontanei e sentiti come questo tuo. Ciao, un abbraccio.
Marco

[Catalina Filip]

Marco non avevo letto il post, e ti ringrazio per essere tornato a spiegarmelo..mi fa piacere che è stato gradito il mio intervento senza grandi pretese...e aggiungo anke che per fare foto del genere, bisogna saper vedereo lontano ed oltre, e solo avendo una grande sensibilità ci si riesce....

Un abbraccio a tutti.

Cata
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Non sono gran cosa,
Però sono tutto quello che posso essere...

[Paola Lirusso]

anch'io sono rimasta colpita da questa splendida foto...foto che ha la classicità degli autori russi, Tarkowski in particolare , con la sua profonda ricerca interiore...uno sguardo antico, una finestra (anima), un intricato gioco di rami (la vita)--il tutto con un tocco leggero eppure deciso del b/n.
A Fiorella tutta la mia simpatia per la grande forza delle sue idee/foto

[Fiorella Lamnidis]

Grazie a tutti, mi imbarazzano un po' queste cose...

Proprio come dice Marco, in teoria questo spazio e' aperto a tutte quelle persone che vogliono parlare di Fotografia o approfondire un commento o un concetto in piu' sotto le Fotografie che giornalmente passano in galleria.
Avevo proposto a Marco, che conosco ormai da molti anni, questo spazio proprio per la sua capacita' di leggere una Fotografia.
Il suo modo approfondito ma leggero nel contempo, senza fronzoli ne orpelli, senza citazioni in latino o inglesismi vari, ma in un linguaggio fotografico semplice, molto vicino e soprattutto comprensibile a tutti.
Ringrazio moltissimo Caterina per le bellissime parole che condivido e il tempo che mi ha dedicato!

Due parole in piu' su questa mia foto che ho scattato circa 2 anni e mezzo fa:
una foto che non ho mai tirato fuori, mai esposta e meno che mai pubblicata, ma sempre tenuta gelosamente nascosta, chissa' per quali reconditi misteri che attraversano spesso il mio cervello!
Il contesto era un Palio di cavalli a Fucecchio, una cosa orrenda che non ripetero' mai piu' in vita mia, proprio per le frustate e la violenza con cui incitavano a correre quelle povere bestie per arrivare al traguardo.
Una festa molto sentita a quanto pare, ma che non fa per me, soprattutto se vengono usati e maltrattati gli animali.
Camminavo per andarmene velocemente da quel posto quando ho visto la signora alla finestra, (chissa' per quanti anni ha assistito a questa "festa") con lo sguardo triste e mi sono immaginata, o forse ho sperato che anche lei pensasse la stessa mia cosa.

UNo scatto solo, camminando, poi lei si volta ci sorridiamo e finisce tutto li'.
Questa foto e' stata la cosa piu' bella di quel Palio, dove inutile dire, non ho scattato nemmeno una fotografia.
Grazie a tutte quelle persone che l' hanno apprezzata qui sotto e anche votandola nel contest .
Grazie a tutti.
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Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.. (Bresson)

[Marco Furio Perini]

E' una foto che trasmette infinita tristezza (almeno a me). Quel viso severo, crucciato, forse un po' arrabbiato con il mondo come lo sono spesso gli anziani, insieme ai rami spogli davanti alla casa, tracciano non solo una atmosfera carica di malinconia, ma infondono altresì una sensazione di profonda solitudine, di isolamento, di clausura. Immagine non comune sicuramente, anche per come è stato trattato il b/n, come una tela grezza, tessuta in altre epoche e lisa dal trascorrere del tempo.
Ciao.

[Antonio Perrone Torkio]

Ricordo quando me la fece vedere in anteprima e subito dissi a Fiorella che era un gran foto... mi colpì subito quello sguardo di questa donna dietro il vetro come se quella finestra fosse una barriera di protezione verso il mondo esterno. Il viso vissuto di questa donna lasciava trasparire ai miei occhi, sperando di sbagliarmi, una vita di sofferenza e che in qualche modo, quella finestra, la metteva al sicuro.
Tecnicamente ineccepibile sotto il profilo compositivo come anche riguardo la conversione in BN davvero pregevole...

Hai un modo di vedere le cose davvero invidiabile ... sai guardarti bene intorno e coglierne l'essenza e raccontarlo bene con una Fotografia... continua a farlo Fiore...
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com

[Giovanni Pandolfi]

Non conoscevo la foto, l'ho conosciuta nel migliore dei modi, mi sono fatto condurre piacevolmente nella lettura che Caterina fa di questo fotogramma. Spesso, molto spesso, una foto su web viene ignorata o semplicemente incompresa. La rete è per il mordi e fuggi, poco predisposto alla riflessione, allora gradita, anzi graditissima questa lettura riflessiva, questo scavare sentimenti, stati d'animo universali in uno scatto, in un attimo di vita fermato dal fotografo.
Complimenti a Fiorella per la bella e significativa foto ed a Caterina per averne decifrato una lettura che fa apprezzare e valorizza non poco la foto.
Cordialmente Gio.