|
|
|
Oltraggio alla memoria
|
Dalla serie "La mia città oltraggiata"
Prima di pubblicare questa immagine che, personalmente, ritengo oltremodo "forte" nel significato, mi sono posto a lungo un problema di natura morale. Potevo fotografare questa scena? potevo poi pubblicare questa foto? e... in quale contesto avrei potuto inserirla? Sono settimane che ci rifletto e alla fine ha prevalso il si... ha prevalso quella sana ragione del non nascondere. Quella di svelare cosa succede nella mia città e in generale in questa società cosiddetta civile, mentre nei telegiornali alla tv si da sempre maggior spazio a veline, saltimbanchi e orsetti Knut. Ecco l'ennesima prova dello scempio che viene perpretrato ogni giorno. Scempio che si accanisce anche sul ricordo di una vittima di questo nostro mondo allo sbando: un servitore dello stato, uno come i tanti che lavorano nell'ombra, purtroppo ucciso da due killer in un agguato, la sera del 14 novembre 1982, in pieno centro, davanti a un bar a non più di cento metri da quello che oggi è stato ribattezzato l'albero Falcone.
"Ucciso da vile mano mafiosa" recita la lapide posta a sua memoria sul ciglio della strada... "ucciso due volte" aggiungo io, e ancora una volta sotto gli occhi di tutti!
porto a vostra conoscenza questo fatto proprio oggi, alla vigilia delle manifestazioni commemorative della strage di Capaci nella quale persero la vita il compianto Giovanni Falcone, la moglie Francesca e gli uomini della scorta. Il giorno della memoria... sì, recita bene questa frase: "il giorno" l'unico, in cui ci si ricorda di loro e del loro sacrificio... nel giorno, l'unico, in cui si spera non sia stato vano.
Per il resto è come nella foto... ci si dimentica facilmente di loro. L'immagine parla da se, credo non occorra aggiungere altro
Sull'argomento è stata aperta una discussione che potrete seguire sul Forum a questa pagina http://www.micromosso.com/forum/viewtopic.php?t=3584
|
|
Sono andato adesso a riguardarmele tutte e non posso che dirti nuovamente quanto ammiro questo tuo "coraggioso" progetto di denuncia.
Non so quante ne hai ancora, ma sarebbe bello vedere la serie completa magari sul sito di un quotidiano sensibile ed aperto ad un discorso di questo tipo
...e penso a Repubblica.
Complimenti pure per questo valido contributo di oggi.
ciao, saro
In realtà , qualche giorno fa qualcosa si è mosso, c'è stata una dichiarazione del presidente del consigliodi cui si parla nell'apposito topic aperto qui sul nostro forum.
Io non mi fermo anche se spesso ho la sensazione di gridare al vento.
Un abbraccio a entrambi
Angelo
ciao vincenzo
Dovevi.
Susanna
Grazie Angelo.