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Foto di Antonio Perrone Torkio
Titolo: Gegè

[giacomo saviozzi]

ciao Antonio,

Se avessi visto questa foto, senza saperne la paternità non l'avrei mai associata all'autore.
Chi conosce i miei interventi sa benissimo che quando una foto non mi convince, vuoi per la tecnica usata, vuoi perché soggettivamente non mi piace, o semplicemente perché non riesce a trasmettermi emozioni la chiamo "immagine" anziché foto. Questa è a pieno diritto una foto. Ovviamente perché mi piace, ma non solo. Credo possa essere chiamata senza indugi fotografia perché nonostante la tecnica o la soggettiva passione per i ritratti rientri in quel genere di fotografie che predilige la comunicazione, il racconto di una situazione, di un soggetto. Se analizzassi la foto da neofita forse potrei addentrarmi in un'analisi fatta di puntigliosi appunti sul BeN, sull'"eccessiva" esposizione a destra, della poca "aria in testa". Non lo farò e non credo sia fattibile. Non tanto perché non considero affatto ciò errori, ma non può essere fatto perché la fotografia è corretta, voluta e raccontata così. Ed è così che deve essere.
Come ho sempre sostenuto la fotografia, l'arte in generale è comunicazione, linguaggio.
In ogni forma di linguaggio ci sono dei "codici" da rispettare ma soprattutto c'è un feedback tra chi comunica e chi ascolta. Io credo che Antonio abbia cercato e trovato interlocutori attenti per questa fotografia. A partire dalla costruzione, dalla scelta del soggetto, pensato, conoscuto e vissuto, l'autore si è posto la domanda di che cosa comunicare, come e a chi. Si è posto di fronte al soggetto con attenzione e delicatezza cercando di coglierne le particolarità. Gegè, diventa così amico e compagno dell'osservatore che ne cogle i tratti somatici, i vizi.

Ciao
Giacomo
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[Antonio Perrone Torkio]

grazie Giacomo. Gegè è quasi un mio coetaneo, qualche anno più piccolo, molte volte abbiamo condiviso giochi quando eravamo ragazzini poi arriva il tempo delle scelte, io ho continuato a studiare lui ha scelto di lavorare... non ha avuto la stessa mia fortuna purtroppo ... è stato un piacere rincontrarlo non lo vedevo da anni e a dir il vero se la passa davvero male e questo mi è dispiaciuto enormemente ... grazie ancora
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com