Micromosso.com

[staff]

Riceviamo e pubblichiamo questo lavoro di Pietro Collini


La parole che lo accompagnano:
Come un granello di sabbia abbracciato dall’Harmattan mi sono posato tra i Fulbé, i Guiziga ed i Tupuri.

Sono entrato nei loro boukarò ed ho condiviso l’ansia e la paura della malattia, ho letto nei loro occhi la grande dignità di vite spese bene ed ho ascoltato le parole dello stregone.

Mi sono appartato nei loro saré ad ascoltare il riso delle donne che mondano il miglio e l’ansimare della puerpera nell’imminenza del parto.

Ho sentito echeggiare i canti foulfouldé al ritmo ossessivo del tam tam, mentre la gente ballava quasi in trance ed i bambini correvano nel vento.

Ho visto bambini già troppo grandi, che hanno perso la gioia della loro gioventù, oppressi dal lavoro nei campi e nei pascoli.

Ho letto nei loro occhi la paura del futuro, ma anche la speranza di una vita migliore.

Ho corso aggrappato all’Harmattan tra le mandrie al pascolo ed i rami dell’albero sacro.

Come un granello di sabbia abbracciato all’Harmattan…



Alcune precisazioni:
Harmattan = vento del deserto che soffia da nord-ovest
Boukarò = capanne
Sarè = divisori di canne intrecciate o fango che dividono le capanne di due famiglie



Un grosso ciao a tutti
Pietro Collini


COME UN GRANELLI DI SABBIA

[Paolo Bini]

Belle foto e bel report. Ho fatto scorrere le immagini più di una volta, anche se le trovo veramente inquietanti mi hanno rapito, credo che le tornerò a guardare, sinceramente alcune vedendole in galleria non le avevo apprezzate e forse le avrei anche criticate, ma in album così hanno tutto un altro significato.
BRAVO complimenti, Paolo

[Paola Congia]

....ma perche ' non presentarlo prima, anziche' farmi arrabbiare?
Mi ha colpita in modo particolare, oltre quelle che gia' conoscevo, la 11.
Bravo
Ciao
P

[south]

fantastico
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iShotPix.com
davidlatache.com

[Ennio Franzi]

Pietro il proporre il tuo lavoro in questa sezione è stato per me la riprova di quello che più di una persona ti avava detto sulle tue foto postate singolarmente, hanno una efficacia superiore inserite in un reportage e aiutano a capire meglio il contesto.

Ciao
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Chi goda n'oa no patisa sempre

Ennio

[Pietro Collini]

Carissimi,
innanzitutto grazie a tutti.
Alla Paolona volevo dire che se non si fosse arrabbiata, non saremmo diventati amici...
Volevo anche sottolineare che questo, come altri miei reportage, sono preceduti da alcuni mesi di preparazione, durante i quali mi documento, in modo approfondito, circa gli aspetti antropologici, religiosi, culturali, politici e sanitari delle popolazioni che mi accingo a visitare. Quindi un approccio meditato e non da "turista per caso".
Un grandissimo ciao a tutti
Pietro
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Salutoni.
Pietro

[Valeria Bulla]

Le parole che accompagnano questo tuo toccante e meraviglioso reportage rendono questo tuo lavoro molto più suggestivo e sentito ..un bw perfetto per degli scatti che tolgono il fiato..
grazie per avercelo presentato
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"Dipingo me stessa perché trascorro molto tempo da sola e perché sono il soggetto che conosco meglio”.
Frida Kahlo...

[angelo trapani]

Bellissimo reportage fatto di immagini toccanti e particolarmente profonde che ci raccontano di questo sfortunato popolo, purtroppo non il solo su questo pianeta, di ultimi tra gli uomini perchè primi nella sofferenza

grazie per averci ricordato di loro, cosa che ci aiuterà ad avere una giusta dimensione e una corretta prospettiva della vita e della società

Angelo
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La strada è quel teatro naturale dove ogni giorno va in scena la vita; palcoscenico di quella commedia dove tutti noi diventiamo attori... a volte protagonisti

La mia gallery - Il mio blog - Le mie foto su MicroMosso

www.angelotrapani.altervista.org - http://angelotrapani.wordpress.com/

[Massimo Della Latta]

Scusa Pietro, alla seconda foto ho smesso di guardarle.
Penso che dire che hai fatto delle belle foto sia un'offesa a chi è stato fotografato.
Io nn le avrei ne scattate e sopratutto postate.
Ma questa è una mia visione che nn vuole essre il pensiero.............
Spero di essermi spiegato senza offendere nessuno...........
Ciaooooooooo
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Oggi non faccio niente,
perchè ieri non ho fatto niente,
ma non avevo finito.

[Pietro Collini]

Carssimo Masssimo,
fare del reportage vuole dire a volte documentare eventi simpatici o "carini", altre volte esperienze di dolorosa emarginazione, se non addirittura di morte.
Il fotografo deve saper vedere e trasmettere in modo chiaro quelle emozioni che egli, in prima persona, prova nel suo profondo.
Chi legge queste immagini (non è obbligato a farlo) deve avere la capacità di spogliarsi di ogni pregiudizio, di ogni dietrologia ed essere disposto ad assimilare tutte quelle emozioni, che gli vengono proposte, senza vivere sempre con l'incubo che quella foto sia stata scattata "per fare colpo": molto più spesso viene porta allo sguardo per dare a quella povera gente la loro dignità perduta.
Un grosso ciao
Pietro
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Salutoni.
Pietro

[Paolo Bini]

[Marco Furio Perini]

Personalmente sono convinto che la realizzazione di un "portfolio" debba essere l'aspirazione, e dunque la naturale evoluzione, di chiunque creda nella forti possibilità comunicative del linguaggio fotografico. Ricordo di aver apprezzato singolarmente alcune di queste immagini già nella galleria. Ora però, vedendole appunto tutte riunite in questo portfolio, mi rendo conto che QUESTA è davvero la loro collocazione giusta (come già hanno detto Paola Congia e Paolo Bini). Non sono fotografie da postare singolarmente nella galleria di immagini, dove appunto non possono che stridere se confrontate con i vari generi molto più "leggeri" che colà primeggiano quantitativamente. La forza e l'impatto emotivo di queste fotografie stanno soprattutto nel loro insieme, e così dovrebbero sempre essere mostrate a mio parere. Ciao

[Leonardo Arca]

Sicuramente il valore di queste immagini presentate cosi' in modo discreto
riappacificano gli animi scossi dalle varie discussioni avvenute nel corso delle tue singole presentazioni.....sicuramente hanno un valore che ammutolisce noi,coloro che ogni giorno riflettono ,forse, ma mai abbastanza per cambiare veramente...Complimenti di Cuore
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"Ciascuno vede cio' che si porta nel Cuore"
J.W.Goethe

[Barbara Meloni]

Il significato di queste foto va ben al di la della semplice immagine. Sei riuscito a toccare il mio cuore... a farmi vedere una realtà ben diversa dalla mia... semplicemente grazie!!!

[Enrico Gori]

un reportage toccante e duro, ma senza nessun compiacimento; luci e bn al meglio, molti complimenti
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Enrico