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Inviato: Dom Giu 14, 2009 11:06 am Oggetto: Recensione di Riccardo Corsini su foto di Marco Furio Perini |
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la foto di Marco Furio Perini:
La recensione di Riccardo Corsini:
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La fotografia è un’hobby straordinario, vicino all’arte, ti porta a viaggiare, posti nuovi , stimoli nuovi, oppure ci si può fermare anche dentro le mura amiche di casa, od addentrarsi in un prato alla ricerca di minuscoli insetti, per fare della macro fotografia, o in un parco naturale, lago, fiume, a fare caccia fotografica, e poi ci sono le street, quelle le fai in qualsiasi strada, occhio e velocità di scatto, le armi a disposizione del fotoamatore.
Marco in questa street, ha costruito la sua foto “Colta a l volo” con l’aiuto di un cartellone, un filone fotografico caro a tanti, ed è riuscito a fare una fotografia oltre che bella, molto spiritosa, e divertente, l’albertone nazionale, era un don giovanni di prima categoria, e nella foto sembra voler abbandonare la festa, per dedicarsi alla ragazza che sta passando, ragazza che sta telefonando con un moderno cellulare, che stride, con l’epoca a cui si riferisce il cartellone, con un fotogramma del film “I magliari”, ed è un particolare interessante, a me è saltato all’occhio immediatamente, provengo da un periodo, la mia gioventù, che i nostri cellulari, erano i gettoni telefonici, i cell., fantascienza……..Eppure abbiamo vissuto lo stesso, abbiamo telefonato alle nostre ragazze, siamo usciti, comunicavamo ugualmente, e la comunicazione era per lo più diretta, quella che andava per la maggiore, mi pare che si stia un po’ perdendo, qualcuno comincia a scambiare, un moderno mezzo di comunicazione, cellulari, internet, con la propria identità, si può stare al telefono, su internet, dove volete, ma una persona, va guardata negli occhi, per capire……..
Dalla miniatura, sembrava una desaturazione parziale, un mix tra bianco e nero e colori, mi sembrava strano che Marco avesse optato per una soluzione del genere, poi aperta, ci si rende conto che la parte in bianco e nero è il cartellone, perché lo è, mentre la fotografia è a colori.
Molto bravo Marco a cogliere l’attimo, con il passaggio della ragazza, come dicevo prima, velocità ed occhio, la composizione, per quello che vale in questo genere di immagini, dove conta il messaggio in primis, la trovo buona, a differenza di quello che dice Marco, il fatto che ci sia spazio sulla testa della ragazza, non mi disturba più di tanto, perché forma una immaginabile diagonale, anche se non chiusa da vertice a vertice, che parte dal vertice alto di sinistra, passa per la prima testa, poi per quella di Sordi, infine sfiora la ragazza, e sfila via sul fianco destra, oltretutto questa, la rende anche un capello dinamica. Certo, se ti accasciavi, ci sta che il dinamismo aumentasse, ma andava vista, intanto godiamoci questa!
Dissento con Omar, non mi trova per nulla d’accordo, primo, perché non è detto che sia una minigonna, quella che attira un’uomo, a volte un colpo d’occhio, vale mille minigonne, secondo, perché Sordi sarebbe andato dietro anche a mia nonna, figuriamoci ad una bella ragazza, giovane, no, trovo l’attinenza di Marco perfetta, con il personaggio.
Portare la fotografia totalmente in bianco e nero, era una scelta possibile, cambia tutto però, io la vedo meglio così, si capisce subito che è un cartellone, e che la ragazza è fuori luogo, fuori tempo (cellulare) ma l’albertone, risorge dal cartellone, e salta fuori, la ragazza gli ha fatto l’occhiolino?
Spettacolare, come l’occhio di Sordi, cade perfettamente sulla ragazza, fotografia fatta al millesimo di secondo, mix riuscito secondo me!
Oltretutto, tutta in bianco e nero, c’era il rischio d i incorrere in certe incomprensioni, perché ben convertita, non sarebbe stato facile distinguere il cartellone, dalla ragazza in carne e ossa, solo il cellulare la tradiva, non sono per le foto, mezze e mezze, di solito non mi piace neppure una fot in bianco e nero, con un punto di colore, ma questa, secondo il mio modesto parere, va bene così.
Un Marco come sempre sobrio, e raffinato, in questa spiritoso ed umoristico, ma sempre una foto sobria, come nel suo stile, un Marco lo vorrebbero tutti i siti, e circoli fotografici, nei suoi ranghi, complimenti Marco, un’altra bella fotografia nel tuo palmares………….
Riccardo Corsini |
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