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[Libero Api]

In questo post, relativo alla foto "Melabbraccio", avevo inserito il backstage di come avevo allestito lo "studio fotografico" casalingo per realizzare quell'immagine poi finita su FotoCult; eccola:




Riporto ora, sulla sezione dedicata del forum, un altro backstage per la realizzazione di una foto simile, ma molto meno fortunata dell'altra.

Questa volta il contest di Photo4u aveva come soggetto "Textures": a me venne l'idea di fotografare la superficie di un melone che avevo scelto accuratamente valutando forma, colore e, naturalmente, texture della superficie.
Quel bell'attacco del "cordone ombelicale" mi ricordava tanto un cratere causato dalla caduta di un meteorite sulla superficie lunare; proprio da lì venne l'ispirazione di farlo diventare il "Pianeta Melone".


"Si comunica ai Signori passeggeri che la nostra nave stellare è in rotta di avvicinamento al Pianeta Melone,
terzo pianeta per grandezza del sistema solare delle Cucurbitacee il cui sole è rosso con i semini neri..."


Preparai un set fotografico casalingo molto spartano, approfittando di una mezz'ora di tempo dopo aver messo a letto i bambini (e anche la moglie), eccolo:



Lavai e asciugai accuratamente il melone prima di appoggiarlo sul set sopra un rotolo di nastro adesivo (per evitare che rotolasse via) e posizionai la fotocamera su un minitreppiede comprato dai cinesi (nella foto la fotocamera non c'è, mi serviva per fotografare il set...).
Quale fonte di luce usai una lampada da scrivania mascherata con un tovagliolo di carta per diffondere la luce (è un trucco che uso anche per smorzare l'effetto del flash nelle riprese macro), dei cartoncini neri opachi come fondale, e un foglio di alluminio e un cartoncino beige per riflettere la luce.
In fase di post-produzione ho ruotato la foto di 90° in senso orario per dare un maggiore senso di sospensione nel vuoto cosmico allo pseudo corpo celeste, che è poi finito in frigo in attesa di essere gustato... come melone si rivelò una vera ciofega, immangiabile!!

La foto non è niente di speciale, ma è la dimostrazione di come, con un po' di inventiva e una mezz'oretta di tempo, la fotografia possa dar forma alle proprie fantasie.

Provate e divertitevi!

Libero
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