Speravo avesse un riscontro migliore nel contest... ma, alla fine, sono gli altri che devono capire le tue foto e se non accade forse non era poi così buona! 👍😁
Non era 'leggero' il concetto che volevi esprimere (metropolitana dell'inconscio): Soprattutto si prestava a due letture: una prima lettura realistica (che intimorisce come nei film angoscianti) chi vede un possibile percorso reale in una metropolitana reale ed una seconda lettura introspettiva che indurrebbe a cercare di incontrare i propri personali ed urlanti fantasmi.
Infine, in ambedue le versioni un bello scheletro ci teneva compagnia.., mica tanto allegramente...
Una foto certamente di profondi significati e di ottima tecnica ... non facile comunque da capire fino in fondo in un contest di multiple possibilità fotografiche.
Faccio anche io ammenda, dopo Angelo (^_^) forse un pò per la mancanza di tempo, fors'anche per la stanchezza della fase lavorativa attuale, fatto sta non ho dedicato il giusto tempo e la giusta attenzione a questa tua proposta. E me ne dispiace, Lodovico. La concettualizzazione dell'inconscio quale emerge soprattutto dalla e/o in conseguenza della
fase onirica è un tema per me affascinante. Si sente sovente parlare di "viaggio nei meandri dell'inconscio" e, non a caso, una della fasi portanti del sogno subcosciente è quella della trasposizione dei pensieri/impulsi/conflitti latenti ricorrendo alle immagini. Ma, personalmemte, ho la sensazione di accostare la tua opera più al campo del "conscio", pur restando dentro il perimetro organico onirico. Ed in particolare ad un tipo di esperienza sensoriale affine ad un "sogno lucido". Forse è proprio la concretezza del tuo lavoro che mi rimanda a questo tipo di percezione nella quale ho la sensazione di poter comunque tenere sotto controllo ragione ed emozioni (dalla più lieta alla più angosciosa). La mia lettura, malgrado tutto, potrebbe non essere affatto coerente/affine con il tuo pensiero, ma ti garantisco che personalmente io trovo sempre assolutamente interessante e stimolante questo tuo filone artistico. Complimenti (in ritardo!) (^_^)
Grazie Angelo, Sergio e Federico per i vostri preziosi e graditissimi contributi. Federico... tempo fa (prima del trittico) concepii una elaborazione sul pezzo da te citato. Una grande prigione trasparente di vetro ed acciao da cui si può vedere l'esterno ma non si può comunicare... Magari la pubblico domani! Un saluto a tutti!
Stupenda.
Ho votato il contest e le mie preferenze non hanno coinciso con il podio.
Percio' vedi che la cosa e ' cosi', non per questo devi pensare non sia buona. ;)
Infine, in ambedue le versioni un bello scheletro ci teneva compagnia.., mica tanto allegramente...
Una foto certamente di profondi significati e di ottima tecnica ... non facile comunque da capire fino in fondo in un contest di multiple possibilità fotografiche.
fase onirica è un tema per me affascinante. Si sente sovente parlare di "viaggio nei meandri dell'inconscio" e, non a caso, una della fasi portanti del sogno subcosciente è quella della trasposizione dei pensieri/impulsi/conflitti latenti ricorrendo alle immagini. Ma, personalmemte, ho la sensazione di accostare la tua opera più al campo del "conscio", pur restando dentro il perimetro organico onirico. Ed in particolare ad un tipo di esperienza sensoriale affine ad un "sogno lucido". Forse è proprio la concretezza del tuo lavoro che mi rimanda a questo tipo di percezione nella quale ho la sensazione di poter comunque tenere sotto controllo ragione ed emozioni (dalla più lieta alla più angosciosa). La mia lettura, malgrado tutto, potrebbe non essere affatto coerente/affine con il tuo pensiero, ma ti garantisco che personalmente io trovo sempre assolutamente interessante e stimolante questo tuo filone artistico. Complimenti (in ritardo!) (^_^)
:))
Ho votato il contest e le mie preferenze non hanno coinciso con il podio.
Percio' vedi che la cosa e ' cosi', non per questo devi pensare non sia buona. ;)